Ingegnere della robotica

Con l’Industria 4.0 si stanno sviluppando nuove professionalità nell’ambito della robotica e delle nanotecnologie. In futuro questa professione sarà sempre più richiesta poiché tra i suoi compiti ci sono:

  • l’ideazione
  • la progettazione
  • la realizzazione
  • la sperimentazione attraverso test/prove sul campo
  • la manutenzione
  • il collaudo
  • l’implementazione

di prodotti robotici realizzati.

Per lavorare in questo ambito è necessario avere creatività, inventiva, abilità multidisciplinari in ambito meccanico, chimico, meccatronico, fisico, matematico, tecnico, informatico, programmazione, ecc.

In ambito robotico è necessario tenere distinti gli ambiti di sviluppo di questa professione che sono:

  • l’ambito industriale: volto a creare macchinari automatizzati per sostituire l’uomo in lavori pericolosi, e/o particolarmente faticosi ed usuranti;
  • l’ambito umanoide: volto a creare umanoidi con sembianze umane con intelligenza artificiale o parti di esso per la realizzazione di protesi che favoriscano persone con amputazioni o traumi ad arti e/o articolazioni.

La robotica è utilizzata anche in ambito sanitario, educativo, militare e nell’intrattenimento.

Oltre alle competenze tecniche l’ingegnere della robotica si trova a lavorare in team multidisciplinari, deve quindi acquisire competenze relazionali, cooperative e collaborative volte al raggiungimento di risultati comuni, deve essere in grado di gestire il tempo e finalizzare il proprio lavoro in modo scientifico. Inoltre d’obbligo la conoscenza delle lingue in particolare l’inglese.

Per diventare ingegnere della robotica è consigliato frequentare un liceo scientifico o un istituto tecnico indirizzo meccanica meccatronica quindi prendere la Laurea Triennale o Magistrale in Ingegneria verificando per esempio se tra i programmi delle facoltà c’è la Laurea in Ingegneria Robotica e dell’Automazione.

In Italia i poli d’eccellenza in questo ambito sono a Napoli, Pisa e Genova.

 

L’ingegnere Andrea Giusto è il professionista di Expo delle Professioni 2019